Dieci regole, grandi risultati per il catering perfetto
I matrimoni solitamente generano, in tutti gli invitati, grandi aspettative, soprattutto per quanto riguarda location, intrattenimento e catering. Quest’ultimo in particolare deve essere impeccabile. Lo scopo principale di un buon servizio è, infatti, riuscire ad accogliere e far stare bene gli ospiti, guidandoli per tutto l’arco dei festeggiamenti. Per questo motivo è dunque fondamentale tenere a mente 10 semplici ma efficaci regole per rendere un servizio catering davvero perfetto…o quasi.
Vediamole insieme:
- Le equazioni vanno rispettate. Per chi si chiede di quale enigmatica equazione si parli, non serve interpellare gli Illuminati, Lobby segrete o i Templari. La questione è molto semplice, un servizio efficace avrà una quantità di personale a disposizione adeguato, ossia un cameriere addetto alle pietanze ed uno addetto alle bevande ogni due tavoli. Elementare Watson!
- Guardarsi sempre intorno. Studiare la location scelta dagli sposi e organizzare gli spazi sarà un’arma vincente per la buona riuscita del servizio: se questa è al chiuso, i camerieri saranno liberi di sgambettare tra i tavoli senza paura di “tremendi frontali”, se invece è all’aperto non sarà necessario prendere un aereo per passare da un tavolo all’altro.
- Se fa freddo meglio caldo, se fa caldo meglio freddo. Non si tratta di uno sciogli lingua o di un esame di logica. La temperatura dei cibi è un presupposto impossibile da non considerare. Chi opta per un menù caldo deve tenere d’occhio la temperatura delle pietanze, chi invece propone menù freddi eviterà “Insalate di riso” o “Crudo e melone” a dicembre.
- Evitare “insurrezioni cittadine”. Non esiste al mondo che il servizio catering si trovi spiazzato dall’affluenza degli ospiti, soprattutto per quanto riguarda i buffet. Gomitate, unghiate e morsi tra invitati vanno evitati! Fate affidamento su camerieri che possano girare tra i commensali. Ideale in questo caso sarà il finger food.
- La banalità lasciamola a casa. Finché si mangia un boccone a casa propria si possono usare anche piatti e forchette di plastica, tanto nessuno ci vede. Ma per festeggiamenti importanti ogni catering che si rispetti deve essere capace di offrire una mise en place che sia sempre diversa, accattivante, studiata nelle dimensioni, con qualche dettaglio che faccia la differenza. Deve essere tutto in ordine, soprattutto perché sarà il biglietto da visita del servizio stesso. E chi lo sa se tra gli invitati si aggirerà qualche futura sposa
- La banalità lasciamola a casa…pt 2. Se la mise en place deve essere particolare e non noiosa, le decorazioni dovranno catturare l’attenzione, i dettagli faranno la differenza e dovranno tendenzialmente rispecchiare il carattere dei neosposi senza creare l’effetto disturbante. Un esempio? Meglio evitare i baobab come centrotavola.
- “Spectacular, Spectacular”: era il motto di Harry Zidler in Moulin Rouge, perfettamente consapevole che il pubblico va stupito. Ecco allora perché è ideale pensare ad un effetto sorpresa, che permetta agli invitati di ricordare il lieto evento per sempre…o almeno per molto tempo. Una fontana di cioccolato, un cesto di frutta particolare o bicchieri insoliti….piccola idea, grande risultato.
- No Harry Potter, no “Lumos!”. Per gli amanti del genere non sarà difficile intuirlo, la luce deve essere adeguata agli ambienti: ne troppa, per permettere agli invitati di percepire un clima intimo in cui sentirsi a proprio agio, ne troppo poca rischiando di vagare senza meta in cerca dell’interruttore. Come dicevamo, Harry Potter non sarà presente!
- Imprevisto: e adesso? Un piatto cade, una portata si brucia, la nonna ribalta il punch. Va tutto bene! Niente panico! Sorridete, era tutto previsto…più o meno!
- Servizi igienici, causa di risse e insulti. 150 invitati ed un solo bagno? Alla seconda bottiglia di vino si inizieranno a vedere le conseguenze. A partire da semplici sbuffi per la lunga coda, la conclusione sarà inevitabile: vere e proprie risse degne del Bronx di New York. Soprattutto per i catering che si occupano anche di proporre location questo dettaglio non sarà trascurabile: un bagno in più di un occhio nero in meno.
Ponendo l’attenzione su questi pochi ma fondamentali aspetti ogni invitato si sentirà sicuramente al suo agio e vivrà in pace e serenità una giornata che, altrimenti, risulterà stressante e infinita. Queste semplici regole, se rispettate porteranno alla buona riuscita di tutto il lieto evento, lasciando impresso nel cuore degli ospiti un dolce ricordo della giornata, ricca di gioia e divertimento.